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I 5 Haikus di Rouzbeh Rafie per violino e violoncello, con i quali il compositore iraniano si è aggiudicato lo scorso 9 febbraio il primo premio alla Musequal Composer Competition 2021, saranno prossimamente pubblicati dalla casa editrice Ermes 404.

Si è tenuto a Helsinki il concerto finale del concorso, trasmesso in diretta streaming dal Kulttuurikeskus Caisa, parte del Music nova Helsinki Festival. In finale brani di Frej Wedlund, Rouzbeh Rafie, Jonatan Sersam, Jeanne Strieder, Andrea Sordano e Roydon Tse, scritti per diversi gruppi cameristici: dal duo violino-violoncello o violoncello-pianoforte al trio per archi o con pianoforte, fino al quartetto con pianoforte. Sul palcoscenico hanno interpretato i brani Minna Pensola e Antti Tikkanen al violino, Mari Viluksela alla viola, Markus Hohti al violoncello e Tiina Karakorpi al pianoforte.

Con il primo premio, il nostro Rafie ha vinto la nomina di “compositore in residenza” presso il Musequal Festival dal 2021 al 2023. I suoi 5 Haikus per violino e violoncello si sono classificati infatti al primo posto seguiti dal trio per archi Literatura Oscura I. di Jeanne Strieder e Sånger 2 per violoncello e pianoforte di Jonatan Sersam.

Rafie si è espresso con il seguente messaggio dopo la pubblicazione del risultato, riportato sulla pagina Facebook del festival: «Vorrei ringraziare tutti i membri della giuria per la loro scelta e i fantastici musicisti dell’ensemble che hanno realizzato quest’incredibile, memorabile performance. Per me è un grande onore essere stato selezionato come vincitore e non vedo l’ora di prendere parte a collaborazioni future. Sono rimasto sbalordito dall’alta qualità dei lavori dei miei colleghi compositori, e ciò mi ricorda dell’intervista realizzata a Beat Furrer in cui lui dice che viviamo in un periodo storico in cui ci sono forse più talenti di quanti ce ne siano mai stati precedentemente. Io aggiungerei che viviamo in un periodo storico in cui lottare per l’uguaglianza ( con quelle che sono le nostre “armi” – ovvero gli strumenti) è un dovere: si, questo è il XXI secolo ed è chiaro che c’è ancora tanto da fare per raggiungere quell’uguaglianza. È un evento significativo essere compositore in residenza in un luogo che è stato fondato avendo alla base quest’importante concetto».

Dalla redazione di Ermes 404 non possiamo che complimentarci ancora con il vincitore, entusiasti di poter pubblicare quanto prima i suoi 5 Haikus!

Foto di copertina: Alireza Garshasbi